giovedì 1 marzo 2007
3: l’informazione chiara e corretta sul decreto Bersani
Diversamente sia da Wind e Tim, che sui loro siti internet scelgono di ignorare completamente l’ormai prossima entrata in vigore del decreto Bersani, che dal 5 marzo elimina i costi di ricarica, sia da Vodafone che cerca di far passar la novità come un proprio merito (vedere gli altri due post in data di oggi) il più recente operatore 3 adotta un atteggiamento di maggiore chiarezza e correttezza.
Sulla home page (www.tre.it) sotto il titolo "Scopri le novità sul mondo delle Ricariche!" si afferma :
A partire dal 2 marzo 2007, 3 adegua tutte le sue ricariche in conformità con il Decreto Legge 7/07 (Bersani). Segue una breve spiegazione di quello che significa.
Niente di più, niente di meno di quello che è la verità. Scarna, asciutta (amara) senza fronzoli, come si conviene a una notizia sgradevole ma onesta e completa.
3, come gli altri operatori, per ovvi motivi avrebbe fatto a meno del decreto Bersani. Tuttavia riporta l’informazione per coloro che visitano il sito. Il termine “adegua” è quanto di più appropriato si potesse scegliere: non si fa passare per iniziativa propria quello che invece è un obbligo di legge – diversamente dalla Vodafone che con il suo “Vodafone elimina i costi di ricarica” sembrerebbe attribuirsene il merito. Si recepisce semplicemente una normativa che entra in vigore. Esattamente come avviene.
A parte che 3 informa che ha deciso di regalare ai suoi clienti un anticipo di tre giorni - eliminando i costi di ricarica già dal 2 marzo - come fa anche Vodafone, che però anticipa di un giorno soltanto, e anche qui bisogna ripetere che si sarebbe fatta più bella figura a regalare un'intera settimana (unità di tempo minima per non sembrare taccagni) comunque la notizia c’è ed è corretta. Considerata quella che (dal punto di vista dell’operatore) non si poteva pretendere di più.
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