mercoledì 29 novembre 2006

Trenitalia, un’occasione persa 

Per restare in argomento trasporti, l’ufficio relazioni esterne di Trenitalia è impegnato a spiegare le ragioni della legionella, il pericoloso virus causa della grave malattia polmonare comunemente chiamata “morbo del legionario”, che è stato trovato in alcune carrozze ferroviarie.
Trenitalia si giustifica dicendo che il virus trovato non è in quantità tale da provocare malattie gravi.
Pare di sentire la Nestlè quando, tramite il suo ufficio stampa, sosteneva che sì, il colorante ITX nel latte destinato ai neonati c’era per davvero, però era poco per provocare danni quindi, perché tutto questo allarme ?
Non mi dilungo ulteriormente sul caso Nestlé, ormai vecchio e sviscerato dai relatori pubblici e comunicatori che comprensibilmente lo hanno additato come un pessimo esempio di come si fanno le relazioni esterne. Ma allora, perché Trenitalia non coglie l’occasione per scusarsi e promettere, possibilmente mantenendo, una maggiore pulizia e igiene sulle carrozze ? Se le relazioni pubbliche devono servire da input per chi prende le decisioni ad alto livello, proponendo le modifiche da effettuare a chi ha il potere di farlo, allora è stata persa una preziosa occasione, in un momento in cui c’era bisogno invece di dare dei segnali precisi di volontà di miglioramento.

La Provincia di Alessandria e i lavori sulla ex-statale 10: un caso di comunicazione riuscita 

Bella l’iniziativa di comunicazione della Provincia di Alessandria che, circa un mese fa, ha acquistato un’intera pagina sul trisettimanale locale per spiegare ai cittadini le ragioni dei disagi dovuti a un massiccio intervento sulla viabilità.

Da anni una statale che collega Alessandria con altri importanti centri della provincia è causa di gravi disagi a causa dell’enorme volume di traffico che deve sopportare. La situazione è ulteriormente peggiorata da alcuni problemi strutturali (un ponte sul fiume e altri restringimenti). Il tutto provoca non pochi rallentamenti e lunghe code, specie nelle ore di punta.

Da alcuni mesi i lavori per l’allargamento della strada (con l’introduzione di una quarta corsia e la creazione di alcune rotatorie per facilitare l’immissione da strade laterali) sono iniziati.
Negli ultimi tempi i lavori sono entrati nel vivo e i disagi per chi percorre la statale nelle ore di punta (leggi pendolari) sono aumentati non poco.
A questo punto la Provincia decide di acquistare una pagina intera su un giornale locale in cui spiega sinteticamente ma in maniera precisa, con l’ausilio di fotografie, quello che si sta realizzando. Il breve comunicato che chiude la pagina, a firma del presidente della Provincia Paolo Filippi, oltre a esprimere comprensione per i problemi quotidiani sopportati dagli automobilisti, spiega che l’impegno di chi deve realizzare i lavori è e continuerà a essere il massimo fino alla conclusione. Ed esorta nel contempo ad avere pazienza perché, dice, “qui nessuno ha la bacchetta magica”.
Molto chiaro e, soprattutto, vero.

Dall’entrata in vigore della legge 150/2000, che regola l’attività di comunicazione negli enti pubblici, a livello locale si tratta probabilmente del primo caso in cui un ente mostra di voler essere vicino ai cittadini, senza nasconderne i disagi, al contrario ammettendoli, chiedendo pazienza, e dandosi da fare per cercare di risolvere veramente il problema.