venerdì 30 novembre 2007

La comunicazione è femmina 

E' il titolo di un interessante articolo a firma di Paola Viglietti pubblicato nella neswletter odierna di Monster. Da una inchiesta risulta che le donne che lavorano nel settore della comunicazione, relazioni pubbliche e uffici stampa, pubblici e privati, sono in media il 70 % del totale delle risorse umane impiegate in questo comparto.

Non solo, ancora più interessante e decisamente in controtendenza con gli altri settori, il 77,8 dei dirigenti dell'area comunicazione sono donne.

Tra le doti che hanno permesso alle donne di farsi strada l'autrice cita tenacia e determinazione, chiarezza di vedute, tensione verso l'obiettivo e formazione continua, in una parola "lavoro duro", le stesse che avevo indicato come caratterizzanti la professione di comunicatore d'azienda in un mio post di qualche tempo fa. A quanto pare le donne hanno le carte in regola per farcela.

Molto incoraggiante per le professioniste del settore, e per le aspiranti tali.

E allora, prendiamone atto come ulteriore incoraggiamento, e buon cammino a tutte...

giovedì 29 novembre 2007

Buon compleanno Blog !


Oggi L'Officina della Comunicazione spegne la sua prima candelina. E' già passato un anno dal mio primo post, il 29 novembre 2006.

Buon compleanno Blog !

domenica 18 novembre 2007

Attestazioni di stima 


E' sempre una soddisfazione quando il proprio lavoro è apprezzato.

Per questo vorrei ringraziare l'agenzia Bit Dreams ADV & comunicazione di S. Valentino Torio (SA) che ha pubblicato sulla home page del proprio sito il mio articolo Come fare comunicazione in una PMI (senza rimetterci l'osso del collo).

L'articolo era stato pubblicato originariamente lo scorso aprile sul portale Comunitàzione.

In seguito è stato ripreso anche dai seguenti siti:

Egometria


e

ePoint il punto del web

Segnalo inoltre che alcuni studenti di una scuola di perfezionamento in gestione aziendale l'hanno copiato spudoratamente spacciandolo per una loro tesina e pubblicandolo in internet in un file di pdf con le loro firme. Ho chiesto alla direzione della scuola di eliminarlo o di firmarlo con il nome della vera autrice. Se questo non succederà pubblicherò prossimamente il nome della scuola e degli studenti che lo hanno firmato.

sabato 10 novembre 2007

Niente alcolici dopo le 2, una nuova immagine per le discoteche 


Il divieto di vendere alcolici e superacolici nei locali dopo le 2 di notte ha fatto crollare gli incassi, si lamentano i gestori delle discoteche.

A sentire loro, erano già rovinati quando è passata la legge contro il fumo. A distanza di un po’ di tempo, non è difficile constatare che sono sopravvissuti tutti benissimo.

Le situazioni cambiano e si evolvono, in qualsiasi tipo di mercato, gli imprenditori lo sanno bene. Quelli che hanno successo sono quelli che sanno adattarsi alle novità, e qualche volta precorrere i cambiamenti.

In un ambiente privo di fumo, quindi più sano, non viene anche voglia di bere più genuino ? E se invece che piangersi addosso i gestori dei locali non incentivassero la vendita di bevande “salutiste”: cocktail analcolici, spremute di frutta biologica, integratori salinici per chi ha ballato tutta la sera ?

Potrebbe essere l’inizio di una nuova, redditizia, moda: la sensibilità per l’argomento, considerato il successo dei club del fitness e del mangiare biologico, non manca.

La discoteca, da locale fumoso dove ci si sballa con i superalcolici diventerebbe un ambiente sano in cui respirare e bere salute.

venerdì 2 novembre 2007

Noi sì che siamo responsabili 

La direzione non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori e anomalie.

La frase si trova in fondo alla pagina della Mappa del sito di un’azienda. Messa lì fa un po' sorridere.

Ritengo voglia dire che se un link non funziona non è colpa dell’azienda (ma del webmaster che gestisce il sito).

Ok, il funzionamento tecnico del sito sarà anche competenza del webmaster, ma il sito è la casa dell’azienda, l’unica interfaccia con la maggior parte dei potenziali clienti.

Se l’azienda non si assume la responsabilità nemmeno del funzionamento di qualche link, non viene da pensare che potrebbe declinare volentieri anche altre responsabilità (per prodotti difettosi, per esempio) ?

Non si faceva più bella figura a scrivere in caso di problemi tecnici contattare il webmaster a questo indirizzo e-mail ?