mercoledì 15 aprile 2009

Risorse umane, comunicazione interna e reputazione online

Il processo di democratizzazione e partecipazione allargata innescato nella comunicazione aziendale dall’uso interattivo del web (meglio noto come web 2.0) sta estendendo la sua influenza anche sulla gestione delle risorse umane.

Questo settore sta vivendo l'inizio di una nuova tappa evolutiva, che vede i protagonisti – dirigenti e dipendenti delle aziende – impegnati a vario titolo.

Mentre dilagano i siti che ospitano le lamentele dei lavoratori insoddisfatti e le accuse alle aziende si propagano in maniera virale, sempre più manager sono preoccupati dell’effetto che tutto ciò può avere sulla reputazione di una organizzazione.

I software per il monitoraggio delle opinioni in rete si rivelano molto utili per essere informati tempestivamente sugli attacchi di esterni, ma ben poco possono nell’arginare le invettive dei dipendenti, soprattutto se si tratta di ex, contro i quali neanche l’arma del licenziamento è efficace.

L’unica vera soluzione sarebbe quella di lavorare sulle relazioni con i propri clienti interni, creando un ambiente di lavoro positivo(anche attraverso gli strumenti della comunicazione interna, ma non solo) per far sì che i dipendenti non abbiano motivo di sfogare i loro malumori in qualche blog o forum.

Più sensato che scavare come talpe nel web alla ricerca di qualche lamentela più o meno nascosta.

lunedì 6 aprile 2009

Comunicatori o giornalisti ? Meglio i primi

Un grazie a Silvia Cerioli, ex giornalista e ora addetto stampa, per aver parlato così bene del mestiere di comunicatore.

In un intervento sul sito della Ferpi, Silvia spezza una lancia a favore di quello che i giornalisti – dice – considerano a torto un mestiere di quart’ordine, ma che lei, lo si capisce benissimo dalle sue parole, è molto fiera di poter svolgere.

Complimenti per il tono battagliero e autoironico, e per l’orgoglio di essere quello che è e fare quello che fa, che esprimono le sue parole.

Anch’io ho alle spalle esperienze di giornalismo (che mi sono state utilissime e che sono ben contenta di aver fatto) e sottoscrivo in toto quanto scrive, compresa la citazione di Oscar Wilde, con relativo – godibilissimo - commento di Silvia.