giovedì 22 gennaio 2009

Esperto di social media: chi era costui ?  



Ho letto con molto interesse il post su Six Pixels of Separation (riportato anche da Ferpi in una delle sue ultime newsletter) Who isn't a New Media Strategist ?

L’autore contesta la proliferazione in rete di sedicenti esperti in strategie di new media e social media, molti dei quali privi di garanzie sulle loro effettive competenze.

Se si mettono insieme i numerosi commenti che seguono il post originale, componendoli come le tessere di un puzzle, emerge un ritratto ideale di esperto e stratega di social e new media.

Queste le caratteristiche principali:

1.
Non siete esperti per il solo fatto di usare determinati strumenti. Piuttosto definitevi collaboratori.

2.
Avere un blog con molto seguito e ben posizionato nei motori di ricerca o con un elevato rank Technorati non testimonia del fatto che siete esperti.

3.
La differenza tra un blogger dilettante e un esperto di social media è che il secondo è in grado di orchestrare un’intera campagna pubblicitaria per creare interesse intorno a un prodotto preciso (es. un’automobile, un vino, ecc). Questa è la figura professionale che occorre a un’azienda il cui core business non sia di tipo digitale.

4.
L’esperto unisce conoscenza dei social media a esperienza di business e le coordina per raggiungere un risultato favorevole per l’azienda che l’ha ingaggiato.

5.
Il vero esperto ascolta e comprende le aziende per cui lavora e fa in modo che l’utilizzo dei social media diventi parte di una strategia di markeging globale. I social media sono lo strumento per realizzare questa strategia, non sono la strategia.

6.
Al pari di un coach che allena gli sportivi, l’esperto è in grado di motivare, ispirare, far crecere i talenti. Non si limita a essere bravo, riesce a far diventare competenti gli altri.

7.
Esperti si diventa provando, riprovando e sperimentando, per proporre ai clienti cose nuove e sempre migliori. Lo stratega ha paura di sbagliare e capita che sbagli, ma sa imparare dai suoi errori. La sua esperienza si crea sul campo, com’è logico che sia per degli strumenti che non si apprendono sui banchi di scuola e che domani potrebbero essere superati, sostituiti da altri che dovrà imparare a usare altrettanto in fretta.

8.
Gli ingenui che pensano di dare fumo negli occhi pubblicando post scritti male su argomenti stupidi e cercano di sfruttare il successo dei blogger affermati salendo sul loro carro, si riconoscono subito, anche se si definiscono esperti.

9.
I fatti parlano più delle parole, quindi preparatevi a dar prova del vostro valore con risultati tangibili.

10.
Siate presenti sui social media: se non ci siete si presumerà che non li sappiate usare. Imparate a costruire una presenza di spessore.

11.
Essere esperti di social media significa molto più che conoscere un insieme di tattiche, è una cultura che si comprende veramente solo partecipandovi.

12.
Un buon stratega non smette mai di imparare. Soprattutto osserva, osserva, osserva e trae ispirazione dappertutto.

13.
Un buon stratega crea la sua personale metodologia, che non è replicabile dagli altri.

14.
Quello che occorre per essere un professionista di successo dei new media è prima la capacità di fare progetti per conto un’azienda o un’organizzazione e poi di portarli a compimento.

15.
Nessuno può definirsi un esperto finché non esisteranno metodologie chiare e condivise su come misurare l’esperienza e i risultati. Bisognerà aspettare qualche anno perché ci arriviamo.

16.
Attenzione: non scrivete che siete esperti strateghi sul biglietto da visita, né su LinkedIn o su Twitter, neanche se lo siete davvero, altrimenti desterete sospetti rischiando di essere esclusi in partenza !

Che ve ne pare ? Personalmente sono abbastanza d’accordo con la maggior parte di questi punti, un po’ meno con l’ultimo. Secondo voi c’è qualche altra caratteristica che un esperto di social e new media dovrebbe avere ?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il problema è infatti scritto in uno dei punti, non si è esperti perchè ancora non si riesce a mostrare risultati.
Bisognerà aspettare qualche anno....e quando questi risultati arriveranno, non saranno solo il frutto del lavoro del Social media Expert, ma di tutta la politica di marketing effettuata.
Ecco quindi che la figura del SMExpert non sarà mai riconosciata professionale,ed importante quanto invece è.

E' un po' come la figura del SEO, sai se ha lavorato bene dopo una nno...forse...ma sei comunque primo su Google perchè hai pagato una campagna...Quindi chi è stato bravo? quanto è stato bravo?