Siete piccoli imprenditori e vi trovate a dover utilizzare un’agenzia di comunicazione ? I vostri omologhi vi hanno già messo in guardia dicendo che perderete tempo, sprecherete soldi, non sarete compresi e, soprattutto, non raggiungerete i vostri obiettivi ? Se sì, posso capirvi. Il rapporto tra il piccolo imprenditore (ricordiamo che la definizione comprende titolari di aziende anche con alcune decine di dipendenti) e il comunicatore non è mai stato dei più facili. Pregiudizi, incomprensioni, obiettivi e punti di vista diversi hanno allontanato la comunicazione dalle piccole imprese, con notevole danno per entrambe le parti. Gli imprenditori non hanno potuto godere dei benefici di una comunicazione organizzata e sistematica, mentre i comunicatori che hanno visto diminuire le loro possibilità di lavorare, perdendo anche l’occasione di operare per una maggiore diffusione della comunicazione in questo ambito.
In questo post vorrei evidenziare, sotto forma di 10 pratici consigli, in che modo un piccolo imprenditore possa rapportarsi con successo con un’agenzia di comunicazione. Il punto di vista che prendo in considerazione qui è quindi quello dell’imprenditore.
1. Scegliete un’agenzia del vostro territorio, che ne conosce le problematiche e per così dire parla una lingua comune.
2. Chiedete con quali altre aziende della vostra zona e soprattutto delle vostre dimensioni ha lavorato. E’ essenziale per capire se può sintonizzarsi facilmente sulla vostra lunghezza d’onda.
3. Evitate le agenzie che hanno lavorato solo per grandi aziende.
4. Evitate le agenzie che puntano tutto sui social media. Voi avete bisogno di gente che sappia offrirvi consulenze su cataloghi, presentazioni di prodotti, partecipazioni a fiere, ecc. poco fumo e molto arrosto.
5. Esprimete chiaramente le vostre necessità e se vedete che storcono il naso, snobbano, se ne escono con sorrisetti ironici, dite loro serenamente addio e cercate qualcun altro.
6. Fate prima una ricerca su quelli che possono essere grosso modo i costi delle attività che volete portare avanti. Potrete così valutare se il budget che potete destinare alle attività di comunicazione è realistico o no.
7. Fate presente il budget che avete stanziato. Se vi sentite dire che con quella cifra non si può fare niente lasciate perdere l’agenzia.
8. Non fidatevi del primo a cui vi siete rivolti. Chiedete a più agenzie e fate i confronti. Non solo sul prezzo, valutate la proposta globalmente. Un preventivo un po’ più caro può essere molto più completo di uno che costa poco meno ma offre molto meno.
9. Cercate di farvi un’infarinatura di comunicazione, per capire meglio e scegliere meglio.
10. Pretendete rispetto per il vostro lavoro. Le aziende non si mandano avanti con la comunicazione soltanto, tutti i ruoli vi contribuiscono.
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